Dopo il grande successo de Il Mantegna impossibile, Dario Fo arricchisce la sua fortunata serie di volumi dedicati ai capolavori e ai maestri dell'arte italiana con una nuova, travolgente lettura della figura e dell'opera di Raffaello Sanzio. Anche stavolta, però, la sua non è la solita lezione di storia dell'arte, perché il Premio Nobel ripercorre la vicenda biografica del pittore con accenti del tutto personali, soffermandosi con sottile ironia e toccante umanità sul suo rapporto con i maestri, con i pontefici che ne decretarono la fortuna, con le donne che lo amarono. Vivacizzati dalla inesauribile vena fantastica e affabulatoria di Dario Fo, il mondo e l'opera di Raffaello emergono così in una prospettiva del tutto nuova, resa ancora più viva e palpitante dagli intermezzi teatrali con cui l'autore simula gli incontri tra il pittore e gli altri protagonisti della storia.
Completa l'opera una suggestiva antologia di capolavori resa ancora più intrigante da taluni interventi pittorici effettuati dallo stesso Dario Fo, per un totale di 133 illustrazioni a colori.