Il portico del Collegio. Una città in vetrina

Salotto di lusso. Listone. Vetrina permanente della città. Ornamento della Via Emilia. Foyer. Sono solo alcune delle eleganti definizioni usate nei secoli per parlare del Portico del Collegio di Modena, configuratosi fin dalla sua costruzione come luogo di ritrovo e cuore pulsante del centro cittadino. Le sue colonne robuste, umide nei giorni di nebbia, e la curva leggera con cui si affaccia sulla Via Emilia sono testimoni di una storia che inizia nella seconda metà del Seicento grazie alla presenza in città del Collegio de’ Nobili di San Carlo. Da quando viene progettato e costruito, il Portico si sviluppa come passeggio a vocazione commerciale seguendo il filo conduttore del decoro, dell’eleganza e della coerenza, non solo dal punto di vista architettonico, ma anche dal punto di vista del proprio ruolo. Partendo da questi presupposti, giunge fino a noi modificato rispetto al passato, ma nella sostanza sempre uguale, e questo dato di continuità con le proprie origini è parte integrante del suo fascino.

Edizione illustrata.