L'interno della Cappella degli Scrovegni, fatta erigere a Padova dal ricco banchiere Enrico Scrovegni in suffragio del padre Rinaldo, palpita di vita e di colore grazie all'arte somma di Giotto, che nei primi anni del Trecento rivestì le pareti e il soffitto di uno splendido ciclo di affreschi. Figure di straordinaria forza plastica. Sapiente regia dell'orchestrazione spaziale. Accenti cromatici di sobria e convincente naturalezza. Questi i caratteri stilistici che fanno del ciclo giottesco, capolavoro assoluto del grande pittore toscano, l'apice di quel rinnovamento in senso realistico della pittura italiana ed europea di cui il maestro di Bondone, allievo prediletto del grande Cimabue, fu l'artefice e l'indiscusso protagonista tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo.
All'interno del volume, 120 illustrazioni.
The interior of the Scrovegni Chapel, commissioned in Padua by the wealthy banker Enrico Scrovegni in memory of his father Rinaldo, palpitates with life and colour thanks to the supreme artistry of Giotto, who covered the walls and ceiling with a splendid cycle of frescoes in the early 14th century. Figures of extraordinary plastic strength, skilful direction of spatial orchestration, chromatic accents of sober and convincing naturalness. These are the stylistic characteristics that make the Giottesque cycle, the absolute masterpiece of the great Tuscan painter, the apex of that renewal in a realistic sense of Italian and European painting of which the Master of Bondone, favourite pupil of the great Cimabue, was the creator and undisputed protagonist between the end of the 13th and the beginning of the 14th century.