Il volume, che esce in occasione della pubblicazione del facsimile Panini dell'Offiziolo Durazzo, è il più esauriente e aggiornato commento storico-critico su questo bellissimo codice miniato, capolavoro del pittore, miniatore e orafo parmense Francesco Marmitta. Un'opera di straordinaria bellezza, caratterizzata, oltre che dalla raffinatissima decorazione, dal fondo purpureo della pergamena, dalla scrittura a lettere d'oro, opera del calligrafo Pier Antonio Sallando, e dalla stupenda legatura in argento dorato e pietre preziose. Attraverso il commento dei maggiori specialisti della miniatura rinascimentale, e in particolare del Marmitta, questo volume colloca l'Offiziolo Durazzo nel contesto storico e culturale dell'arte italiana tra Quattro e Cinquecento, offrendo una serie di spunti interpretativi di ragguardevole interesse, primo fra tutti il collegamento tra il celebre "Ritratto di collezionista" del Parmigianino, in cui il codice compare in mano all'effigiato, e una possibile committenza da parte di Troilo de' Rossi di San Secondo.
Saggi di Beatrice Bentivoglio Ravasio, Andrea De Marchi, Davide Gasparotto, Laura Malfatto, Laura Nuvoloni, Federica Toniolo. Schede di Beatrice Bentivoglio Ravasio.
All'interno, oltre 110 illustrazioni a colori.