Il volume “Su questa pietra…”, curato da Sonia Cavicchioli e Vincenzo Vandelli e pubblicato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, riunisce i saggi di ventidue autori – tra cui storici dell’arte, architetti e restauratori – offrendo uno sguardo a tutto tondo sulle vicende storiche del complesso di San Pietro, sui suoi ambienti e sui recenti lavori di restauro. Sono stati proprio gli interventi di restauro, resi necessari dal sisma del maggio 2012, a dare l’impulso a una nuova stagione di studi sul monumento. Il cantiere è diventato un punto di incontro tra studiosi di diverse discipline storico-artistiche e tecnicoscientifiche, in un confronto fruttuoso che ha portato a nuove scoperte sulla storia del monastero e degli ambienti collegati. Il volume costituisce l’ideale prosecuzione della giornata di studi omonima che celebrò la riapertura al culto del monastero, restituendo la pluralità di punti di vista e metodi messi in campo nello studio dell’edificio.
Nella prima sezione del volume sono trattati temi come la vita religiosa di abati e monaci nel Cinquecento segnato dalla riforma luterana, lo studio dei modelli architettonici adottati nel rinnovamento dell’edificio ecclesiale e di parti del monastero fra Quattro e Cinquecento, la composizione della biblioteca monastica, le ricerche sui motivi di derivazione classica nella decorazione, sulla quadreria e sulla ricca ornamentazione dell’organo, ‘manifesto’ spirituale di pieno Cinquecento. Di particolare importanza è il saggio di Fabrizio Tonelli, che, esaminando gli eleganti capitelli ionici del colonnato, ha riconosciuto la mano del Correggio nella progettazione del chiostro grande di San Pietro.
Nella seconda parte del libro sono invece raccolti testi ricchi delle informazioni che si ricavano dal lavoro sugli edifici e i manufatti, affidati a chi ha partecipato alla progettazione e alla direzione dei restauri nell’edificio, al personale tecnico-scientifico delle Soprintendenze responsabili del territorio, e agli studiosi che hanno condotto le indagini scientifiche e diagnostiche sull’edificio e i suoi materiali. Un nuovo punto di partenza per i futuri studi sull’abbazia benedettina di San Pietro in Modena.
Il volume contiene testi di: Francesco G. B. Trolese, Matteo Al Kalak, Paolo Tinti, Donato Labate, Alberto Monti, Fabrizio Tonelli, Vincenzo Vandelli, Laura Malagutti, Sonia Cavicchioli, Gioia Boattini, Stefano Lugli, Simona Marchetti Dori, Marta Caroselli, Paolo Zannini, Paolo Pallante, Enrico Maria Selmo, Annalisa Morelli, Augusto Gambuzzi, Graziella Polidori, Milena Roccabruna, Nunzia Lanzetta, Stefano Casciu.