Per decenni, nei depositi dell’Università di Modena e Reggio Emilia ventotto casse di legno hanno custodito una collezione di strumenti scientifici, risalenti a un periodo che va dalla seconda metà del Settecento fino ai primi del Novecento.
Oggi, dopo un paziente lavoro di recupero e studio, questo patrimonio è stato riportato alla luce. Il volume ricostruisce la storia della collezione e ne descrive gli strumenti, facendo così emergere l’inestimabile valore scientifico di questi oggetti, testimonianza tangibile di un passato in cui sapere, saper fare, innovazione e storia si sono intrecciati profondamente al tessuto sociale della città di Modena.